L’arte può essere terapeutica? La risposta è si: per esempio in Canada, come supporto alle normali terapie, i medici consigliano ai pazienti affetti da malattie croniche o da forte stress e depressione di recarsi al museo e di visitare mostre d’arte. Il motivo di queste speciali prescrizioni è molto semplice: come afferma la dottoressa Hélene Boyer, vice-presidente dell’associazione MFDC – “Quando si guarda un’opera d’arte, la nostra attenzione va sull’opera e si dimenticano le nostre sofferenze e ansie”, ci si dedica alla contemplazione e alla riflessione.
Probabilmente se siete amanti dell’arte non avrete bisogno di una prescrizione medica per andare al museo, ma sarete abituati ai benefici che visitare una mostra apporta al nostro umore e alla nostra psiche. In generale, per noi artlovers la domenica è il giorno perfetto per fare il pieno di arte e cultura nella propria o in un’altra città: ma se per caso non possiamo muoverci di casa?
Niente paura: l’esser costretti a rimanere in casa non è assolutamente un problema per la nostra dose quotidiana di arte e bellezza! Le nuove tecnologie ci permettono di programmare tour virtuali, di immergerci totalmente nell’opera grazie all’alta definizione e perfino di vedere una basilica a 360°; il tutto comodamente da casa. Non sapete da dove cominciare? Ecco alcuni strumenti che ci permettono, grazie al digitale, di fruire delle opere direttamente dal nostro salotto.
One Comment
Michela
Bellissimo! 😃