Nel mondo illustrato di Elisa Lanconelli tutto è possibile. Una montagna innevata può diventare, ad esempio, un cupcake glassato, e una schiera di case colorate può trasformarsi in tanti ghiaccioli alla frutta che si sciolgono al sole. L’illustratrice romagnola condivide il suo sguardo sognante sulla realtà e sfrutta le sue doti comunicative per raccontare storie e luoghi meravigliosi.
Un percorso di studi che l’ha portata a laurearsi in Ingegneria Edile e, in parallelo, due passioni coltivate fin dalla più tenera età che l’hanno spinta a lanciarsi a capofitto nell’arte: Elisa lavora in digitale e le sue illustrazioni prendono forma su una quantità infinita di fotografie – scattate da lei o da altri fotografi con i quali collabora – che ritraggono i soggetti più disparati. La natura, presenza costante nella sua produzione, ma anche le città, i monumenti storici e l’architettura sono i luoghi perfetti per scatenare la fantasia, senza alcun limite.
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Numerose le collaborazioni, tra le quali si ricordano quelle con AirDolomiti (in cui l’artista immagina la campagna pubblicitaria per alcuni speciali menù natalizi) e quella per il POP UP romano di Facebook, in cui l’antico della città eterna dialoga con il contemporaneo e con le nuove tecnologie di comunicazione.
Nell’estate 2020 Elisa Lanconelli ha raccontato la tenacia della Riviera Romagnola, che non si è arresa al duro colpo inferto dalla pandemia, con il progetto fotografico Solatìa e, in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, è stata coinvolta dal Comune di Ravenna e da Ravenna Tourism nel progetto social #FindYourIspiration per la realizzazione di una serie di illustrazioni che raccontassero il legame del sommo poeta con la città e le bellezze del territorio.
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Ogni settimana un’illustrazione e un tema diverso. Le linee bianche tracciate dalla giovane illustratrice si incastrano perfettamente con le fotografie di partenza: il Teatro Alighieri viene “suonato” da una violoncellista, Beatrice incontra il Sommo Poeta nella cripta della Basilica di San Francesco, le cui colonne assumono la forma degli alberi del Paradiso, Dante viene immortalato dall’alto, immerso nella scrittura degli ultimi versi della Divina Commedia proprio su Piazza del Popolo. Un progetto illustrato che è culminato nella giornata del Dantedì, con Dante che chiude il suo libro e si prepara per il grande viaggio.
A guardare il mondo con gli occhi di Elisa si rischia di finire a testa in giù. Ed è bellissimo, perché basta poco per tornare bambini: una buona dose di immaginazione e fantasia salvano l’uomo dalle banalità del reale.
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Per ulteriori informazioni visita il sito dell’artista, attiva anche su Instagram come @elisafrancesbean.
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